Psicologia e dintorni: Gaslighting parte 3 La classificazione dei vampiri emotivi secondo Bernstein/ Psychology and surroundings: Gaslighting Part 3 The classification of emotional vampires seconds Bernstein by Daniela Barreca (riceve in Torino e su Skype)

Questo post è la continuazione di quelli sul Gaslighting dell’11/02/2015 e del 15/02/2015. In questo post prenderemo nuovamente in esame il "manipolatore" ovvero il soggetto che cerca di condizionare l'altrui psiche. Una delle più diffuse teorie sui manipolatori da Gaslighting è quella di Albert J. Bernstein che da circa una dozzina di anni ha pubblicato numerosi testi sui cosiddetti vampiri emotivi. Una caratteristica comune tra il protagonista della pellicola Gaslight del 1938 ed i vampiri emotivi è il loro indiscusso potere di seduzione. Già dal primo incontro il vampiro emotivo è in grado di attrarre l’altrui interesse: sa parlare bene, è gentile, è sicuramente più interessante delle persone con cui vi interfacciate comunemente, ma quando si sente spinto a placare la propria sete di sangue, non guarda in faccia veramente a nessuno (compresa sua madre e chiunque altro gli capiti a tiro). La descrizione di Bernstein è molto generica e si adatta sia al vostro super intelligente collega del mondo del lavoro che al vostro vicino di casa che spia di nascosto tutti i movimenti dei vicini di casa. Come i bambini, i vampiri emotivi ritengono che gli altri esistano solo per soddisfare le loro esigenze. Esternamente possono sembrare adulti maturi,  ma internamente sono ancora dei bambini. "Le strategie di maggior successo nel trattare con i vampiri emotivi sono esattamente le stesse che si usano con un bambino di 2 anni: occorre porre dei limiti", ha detto Bernstein.

Albert j. Bernstein ha anche creato una classificazione dei differenti tipi di vampiri emotivi e delle strategie difensive da adottare (Emotional Wampires Ed. 2012). Di seguito un semplice schema liberamente tratto dalla sua classificazione:

(per le voci precedenti rimando al post del 15/02/2015)

Il Paranoid Vampire (Trad. Vampiro Paranoide): sospetta sempre di essere tradito e che ci siano sempre secondi fini dietro tutto ciò che gli altri fanno o dicono. Per lui niente nella vita è evidente o semplice. Questa mania di persecuzione costringe le persone con cui vive a stare sempre sull’attenti. Così consuma lentamente la pazienza degli altri.

= Come vivere con lui/lei: Quando si parla, evitare metafore, ironie e figure retoriche, essere i più chiari possibile. Mai ammettere di aver mentito o nascosto la verità, perché rischiate che vada fuori di testa.

Il Plaintive Vampire (Trad. Il vampiro lamentoso): vi attacca sul piano emotivo, sentimentale ed affettivo. Fa di tutto per conquistare la vostra simpatia. La sua vita è un fiume di lacrime, piena di dolore. Mette sempre la sua vittima in una posizione sofferente.

= Come vivere con lui/lei: Bisogna avere il coraggio di dirgli basta anche se grida perché lamentandosi non ha mai risolto alcun problema. Forse alcuni di loro non risolveranno mai i propri problemi. In ogni caso non trattateli con morbidezza è peggio.

L’Inquisitor Vampire (Trad. Il vampiro inquisitore) Vi pone una domanda dopo l'altra. Se si tenta di rispondere, non fate in tempo a dare la risposta la risposta che vi fa un'altra domanda, di tipo completamente diverso. Il vampiro inquisitore non ha alcun interesse alle vostre risposte. Vuole solo destabilizzare l'equilibrio della mente della propria vittima, interrompendo il normale flusso dei suoi pensieri.

= Come vivere con lui/lei: Tagliare il flusso delle domande le domande, dicendo che sono stupide, assurde o contundenti

Il Cobra Vampire (Trad. Il vampiro Cobra) sempre all’attacco pretende soprattutto ciò che non gli è dovuto.

Si presenta come un creditore del mondo; pensa di avere diritto a tutto senza dare nulla in cambio. Se lo incrociate per strada, un vampiro cobra non vi dirà: "Ciao, bello vederti. Come stai ? "No lui vi dirà qualcosa come:" Hai dimenticato che esisto? Per mesi ho aspettato una tua telefonata. "

= Come vivere con lui/lei: Non indossate mai i panni del colpevole, mai assecondarlo!!!. Attaccatelo : "Avevo deciso di non chiamarti prima che mi chiamassi tu per sapere se sono vivo."

Il Vampire Critical (Trad. Il vampiro Critico). Il suo motto è parlare sempre male di tutti, mai lodare nessuno. Critica incessantemente tutti. Trasmette alla vittima uno scenario infausto del mondo e delle persone che lo circondano. La sua critica spietata e crea  nell'ascoltatore uno stato d'animo cupo e pesante e questo metaforicamente è un altro modo per aprire una giugulare e succhiare energia.

= Come vivere con lui/lei: Dite al vampiro, senza paura di apparire ridicoli, "Poverino, come sei infelice! Mi fai pena… Non riesci a godere della bellezza del Sole della luna piena, delle stelle che brillano in cielo… Vai a farti benedire. "

This post is a continuation of those on Gaslighting 11/02/2015 and 15/02/2015. In this post we will re-examine the "manipulator" or the person who tries to influence other people's psyche. One of the most common theories about manipulators from Gaslighting is to Albert J. Bernstein that for about a dozen years he has published several books on so-called emotional vampires. A common feature among the protagonist of the film Gaslight 1938 and emotional vampires is their undisputed power of seduction. From the first meeting the emotional vampire is able to attract the interest of others: speak well, is kind, is certainly more interesting than the people with whom you interface commonly, but when you feel driven to quench their thirst for blood, not look at your face really anyone (including his mother and anyone else who happens to shoot). The description of Bernstein is very general and can fit to your super intelligent linking of the world of work that your neighbor who spies secretly all the movements of the neighbors. As children, emotional vampires believe that others exist only to satisfy their needs. Externally may seem mature adults, but internally they are still children. "The most successful strategies in dealing with emotional vampires are exactly the same that are used with a 2 year old: it is necessary to set limits," said Bernstein.

Albert j. Bernstein has also created a classification of different types of emotional vampires and defensive strategies to be adopted (Emotional Wampires Ed. 2012). Below is a simple scheme freely adapted from his classification:

(For previous entries refer to the post of 02/15/2015)

The Paranoid Vampire (Trad. Vampire Paranoid): always suspected of being betrayed and that there are always ulterior motives behind everything that others do or say. For him, nothing in life is easy or obvious. This persecution mania forces people with whom he lives to be always at attention. So slowly consumes the patience of others.

= How to live with him / her: When you talk, avoid metaphors, ironies and figures of speech, be as clear as possible. Never admit you lied or concealed the truth, because you risk going out of my mind.

The Plaintive Vampire (Trad. The vampire whiny): attacks you on an emotional, sentimental and emotional. Does everything to win your sympathy. His life is a river of tears, full of pain. Always puts his victim in a sufferer.

= How to live with him / her: You have to have the courage to tell him enough although cries because complaining has never solved any problem. Maybe some of them will never solve their problems. In any case do not treat them with softness is worse.

The Inquisitor Vampire (Trad. The vampire inquisitor) There arises a question after another. If you try to answer, you do not have time to give the answer the answer that there is another question, of completely different type. The vampire inquisitor has no interest to your answers. He just wants to destabilize the balance of the mind of its victim, disrupting the normal flow of his thoughts.

= How to live with him / her: Cut the flow of questions questions, saying they are stupid, absurd or blunt

The Vampire Cobra (Trad. The vampire Cobra) attack always pretends especially what is not his due.

It appears as a creditor of the world; thinks he has a right to everything without giving anything in return. If you cross the street, a vampire cobra will not tell you: "Hello, nice to see you. How are you?" No, he will tell you something like, "Have you forgotten that I exist? For months I waited for your call."

= How to live with him / her: Never wear the clothes of the guilty, never support him !!!. Attack him: "I had decided not to call before you call me to see if I'm alive."

The Vampire Critical (Trad. The vampire Critical). His motto is to always speak evil of all, never praise anyone. Critics incessantly all. Transmits the victim a scenario ominous of the world and people around him. His merciless criticism and creates in the listener a mood dark and heavy and metaphorically this is another way to open a jugular and suck energy.

= How to live with him / her: Tell the vampire, without fear of appearing ridiculous, "Poor thing, as you are unhappy! I pity you ... You can not enjoy the beauty of the Sun of the full moon, the stars that shine in the sky ... Go to bless you. "