venerdì 27 febbraio 2015

Psicologia e dintorni: Terapia Occupazionale un po’ di pratica con il laboratorio di pittura by Daniela Barreca (Psicologa riceve a Torino e su Skype) Psychology and surroundings: Occupational Therapy a little 'practice the painting workshop by Daniela Barreca (Psychologist receives in Turin and Skype.

Questo post è la continuazione ideale di quello pubblicato il 28 Gennaio 2015. Vorrei nuovamente descrivere alcune delle attività da me svolte durante gli incontri con le persone anziane. Si suppone che voi abbiate già superato i seguenti step:
-          Siate un professionista con il vostro bagaglio di nozioni ed esperienze (la vostra teoria di riferimento che come il filo di Arianna dia un senso al vostro operato);
-          Abbiate ricevuto l’incarico di operare come terapista occupazionale in una struttura ed abbiate analizzato i bisogni manifesti e latenti del vostro committente;
-          Abbiate analizzando la struttura organizzativa presso cui vi trovate ad operare (la vostra sarà un’autentica consulenza organizzativa improntata sul principio della ricerca-azione lewiniana) e avete ben chiari i valori, la cultura ed il clima che pervade l’organizzazione;
-          Abbiate preparato una scheda conoscitiva per ogni partecipante al vostro progetto (attraverso interviste, questionari o l’utilizzo di scale di valutazione preesistenti, a questo dedicherò un post al più presto);
-              Gli obiettivi a medio ed a lungo termine sono ben chiari dentro di voi;
-              Abbiate già stilato un progetto.
Se vi trovate a questo punto del percorso potete iniziare a pensare alle attività pratiche da proporre ai vostri anziani.
 Oggi parlerò dell’attività che sto svolgendo in queste settimane: il laboratorio di pittura dedicato alla Pasqua.
Ho aspetto diverso tempo ad inserire questo tipo di laboratorio perché’ sapevo che avrei incontrato delle resistenze ma fortunatamente e’ andato tutto bene. Il materiale necessario e’ facilmente reperibile e poco costoso:
-       fogli A4
-       matite
-       pastelli
-       acquerelli
-       spungne di varie dimensioni da tagliare
-       pennelli
-       piatti e bicchieri di carta (per i colori)
Ovviamente non esistono regole, potete sbizzarrirvi ed utilizzare i materiali che vi sono più’ congeniali. Ho anche trovato un set apposito (pagato 16,50 Euro) presso un  negozio specializzato in giochi educativi. E’ molto importante inoltre che voi predisponiate l’ambiente in modo adeguato in modo da non incorrere nelle lamentale del personale che si occupa delle pulizie. Sono necessari dei teli per i tavoli e dei grembiuli per ogni partecipante. I gruppi non devono essere troppo numerosi perché’ dovrete seguire personalmente ogni partecipante. E' molto importante che voi conosciate i soggetti che partecipano al vostro laboratorio in modo da modulare la difficoltà delle attività proposte e non creare delle inutili frustrazioni. Per il primo incontro vi consiglio di preparare voi i disegni che, come dicevo, devono essere adeguati alla situazione non troppo complessi ma neanche troppo elementari. Se avete dei soggetti ipovedenti potete ripassare i bordi con un pennarello nero. Fate poi scegliere quale figura desiderino colorare e con quale tecnica pittorica (matite, pastelli, con la spugnetta, col pennello, con le mani) se notate che non sanno di cosa si tratta potete far vedere voi come si fa (magari su di un altro foglio), ma non sostituitevi a loro. Dopodiché seguite ogni singolo avvio in modo da dare un po’ di sostegno iniziale. Quando siete più’ o meno a meta’ della realizzazione potete dare dei piccoli suggerimenti per completare le opere facendo sperimentare ad ognuno delle tecniche diverse. Infine potete chiedere di metter la data e il nome. Quando i vostri “pittori” saranno più’ esperti potete scaricare e stampare da internet dei quadri famosi da colorare in formato a4 portando anche dei libri di arte per far vedere gli originali.
Io ho anche scelto di mettere della musica in sottofondo per rendere l’ambiente più gradevole. Non mi rimane che augurarvi buon lavoro e attendere il resoconto delle vostre esperienze.






This post is the ideal continuation of the one published January 28, 2015. I would again like to describe some of my activities during meetings with older people. It is assumed that you have already passed the following steps:
- Be a professional with your wealth of knowledge and experience (your theory of reference as Ariadne's thread gives meaning to your work);
- Have been asked to operate as an occupational therapist in a hotel and have analyzed manifest and latent needs of your client;
- Have analyzing the organizational structure in which you operate (your will be guided by an authentic organizational consulting on the principle of action research Lewin) and you are clear about the values, the culture and the climate that pervades the organization;
- Have prepared a cognitive information for each participant in your project (through interviews, questionnaires or the use of rating scales existing, this will dedicate a post as soon as possible);
- The objectives in the medium and long term are clear within you;
- Have already made a draft.
If you are at this point of the path you can start to think about the practical activities to propose to your elders.
 Today I will speak of that I'm doing in recent weeks: the painting workshop dedicated to Easter.
I look different time to include this type of laboratory 'cause I knew I would meet resistance but fortunately and' went well. The necessary material and 'easily available and inexpensive:
- A4 sheets
- Pencils
- Pastels
- Watercolors
- Spungne of various sizes to be cut
- Brushes
- Plates and paper cups (for color)
Obviously there are no rules, you can pick and use materials that are more 'congenial. I also found a set appropriate (paid 16.50 euros) at a shop specializing in educational games. It 'also very important that you predisponiate the environment appropriately so as not to incur in the complaints of staff dealing with cleaning. The sheets are needed for the tables and aprons for each participant. The groups should not be too many 'cause you'll have to personally follow each participant. For the first meeting I advise you to prepare designs to be adapted to the cognitive levels of the people participating is not too complex but not too elementary. Fate then choose which color and which wish to figure painting technique (pencils, crayons, with the sponge, with the brush, with your hands) if you notice that they do not know what it is you can to show you how to do it (maybe on another sheet). After that 'follow every single launch to give a little' of initial support. When you are more 'or less in the middle' can give some suggestions to complete the works by experimenting with each of the different techniques. Finally, you can ask to put the date and the name. When your "painters" will be more 'experts you can download and print from the internet of famous paintings a4 also bringing the books of art to see the originals.
I have also chosen to put the music in the background to make the environment more 'pleasant. I can only wish you good job and wait for the account of your experiences.


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