sabato 7 febbraio 2015

TERAPIA OCCUPAZIONALE E DINTORNI: UNA SCHEDA DI VALUTAZIONE PER GLI ANZIANI/ AN ASSESSMENT FORM FOR THE ELDERLY By Barreca Daniela (Psicologa riceve a Torino e su Skipe)

Ecco una semplice traccia da seguire per raccogliere i dati anamnestici e di valutazione degli anziani che parteciperanno al vostro progetto di terapia occupazionale. E’ una scheda molto semplice, quasi empirica, che potrete utilizzare come canovaccio e arricchirla qualora abbiate tanto tempo a disposizione. Quella che vedremo insieme è la base di partenza ricordando che è impossibile che la vostra ricerca-intervento abbia successo senza seguirla. Successivamente vedremo insieme le scale di valutazione che sono degli strumenti molto preziosi per standardizzare il vostro processo valutativo. Ecco i punti principali:
1)      Dati generali e familiari, livello di scolarizzazione: in questa sezione rientrano tutti i dati anagrafici necessari per inquadrare la persona. Ad esempio potete rilevare gli spostamenti di residenza, i trasferimenti e così via. In questa sezione dovete dedicare una cospicua parte alla situazione familiare: i parenti con cui interagisce e a cui è particolarmente legato, anche se in una situazione istituzionalizzata;
2)      Storia di vita: da raccogliere direttamente dall'anziano. Sapere come i soggetti vivevano nel passato, che cosa facevano, quale religione avevano, aiuta a capire ciò che vivono nel presente. La Storia di Vita non vuole raccontare i fatti del passato come sono realmente accaduti ma come sono stati vissuti dai pazienti. Ispiratevi a “Il posto delle fragole” di Bergman, fate compiere al vostro un anziano (così come fa Borg nel film) un viaggio metaforico in cui rivive le memorie dell’infanzia, gli affetti ed il senso che la vita ha avuto per lui. Andate alla ricerca di quei momenti in cui i soggetti ritengono di aver vissuto la loro reale essenza.
3)      Stato di salute e autosufficienza motoria:  oltre al reale stato di salute definito dalle azioni che ognuno è in grado di compiere; in questa sezione occorre indagare sulla percezione dei problemi fisici che gli anziani pensano di avere. E’ infatti indispensabile conoscere lo stato d’animo con cui ogni persona vive la propria condizione, il senso di dipendenza percepito. Esistono numerose scale di valutazione delle abilità motorie che si snodano su di un continuum che va da autosufficienti a totalmente dipendenti. Fra queste la scala ADL che vedremo successivamente.
4)      Sfera cognitiva: inutile sottolineare l’importanza che nei soggetti anziani ricoprono i problemi di attenzione e memoria. Possiamo anche analizzare le capacità residue di comunicare, di ragionare di percepire (su ogni singolo senso).  In questa sezione i dati raccolti devono focalizzarsi sulle capacità residue che si desiderano mantenere e sulle possibili aree di miglioramento;
5)      Sfera emotiva: abbiamo già sottolineato l’importanza di rilevare  come l’anziano percepisca la propria situazione, il tono dell’umore predominante, la conservazione degli affetti, la tendenza ad uno stato depressivo, la propria autostima ecc. E’ molto importante raccogliere l’atteggiamento che l’anziano nutre nei confronti del proprio futuro. L’ipotesi è che un atteggiamento prospettico verso il futuro sia un forte elemento preventivo della depressione.
6)      Integrazione sociale e rapporti interpersonali:  come già sottolineato, uno dei  problemi principali degli anziani è la solitudine, reale o percepita. Si tratta in questo caso di raccogliere i racconti del vissuto da paragonare, tramite l’osservazione, alla frequenza delle interazioni effettuate. Anche in questo caso occorre prevedere delle aree di miglioramento che diventeranno poi gli obiettivi del progetto di terapia occupazionale.
7)      Attività e passioni per il tempo libero: è importante chiedere che cosa vorrebbero fare ma anche che cosa facevano nell'adolescenza e nell'età adulta.
Raccogliendo con attenzione e scrupolo i dati di ogni singola sezione avrete un’indicazione molto importante per orientare gli obiettivi della vostra ricerca intervento.



Here is a simple guide to follow to take the anamnesis and evaluation of the elderly who will participate in your project of occupational therapy. It 'a card very simple, almost empirical, which you can use as a tea towel and enrich it if you have so much time available. What we will see together is the starting point by recalling that it is impossible that your action research will be successful without follow. Later we will see together the rating scales that are very valuable tools to standardize your evaluation process. Here are the main points:
1) General and family: This section includes all the personal data necessary to frame the person. For example you can detect displacements of residence, transfers, and so on. In this section you have to devote a large part to the family situation: the relatives with which it interacts and which is particularly related, although in a situation institutionalized;
2) History of life: to be collected directly by Elder. Knowing how the subjects lived in the past, what they did, what religion they had, it helps to understand what they are living in the present. The History of Life does not want to tell the facts of the past as they really happened but as were experienced by patients. Take inspiration in "Wild Strawberries" Bergman, do make your an elderly (as does Borg in the film) a metaphorical journey in which relives the memories of childhood, feelings and the sense that life had for him. Go looking for those moments in which subjects believe they have lived their real essence.
3) Health status and independent living: in addition to the real state of health defined by the actions that everyone is able to do; in this section is necessary to investigate the perception of the physical problems that older people think they have. And 'in fact essential to know the state of mind with which each person lives his own condition, the perceived sense of dependency. There are several rating scales of motor skills that wind on a continuum ranging from self-sufficient to totally dependent. Among these, the ADL scale that we will see later.
4) cognitive Sphere: needless to emphasize the importance that in elderly cover the problems of attention and memory. We can also analyze the residual capacity to communicate, to reason to perceive (on every single way). In this section, the data collected should focus on the residual capacity that you want to keep and possible areas for improvement;
5) emotional sphere: we have already stressed the importance of detecting how the elderly perceive their own situation, the predominant mood, the preservation of the affections, the tendency to a state of depression, self-esteem and so on. It 's very important to get the attitude that Elder has for their future. The hypothesis is that a prospective attitude towards the future is a strong preventative element of depression.
6) Social integration and interpersonal relationships: as already pointed out, one of the main problems of the elderly is loneliness, real or perceived. It is in this case to collect the stories of lived to be compared, by observation, the frequency of interactions made. Even in this case should be provided of areas for improvement that will then become the project's objectives of occupational therapy.

7) passions and leisure: it is important to ask what they would like to do, but also what they did in adolescence and adulthood.

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